mercoledì 25 luglio 2012

Sopravvivere al caldo

I didn't mean to draw this, it just appeared

Che caldooooo! E' risaputo che per abbassare la temperatura del corpo
occorre mangiare cibi freschi.  Cominciamo subito a spiegare cosa intendiamo
per freschi. Molti di noi si ristorano, ad esempio, con una bella mozzarella fresca
di frigo, convinti di mangiar leggero. Niente di più sbagliato. La mozzarella e' un
formaggio grasso che va mangiato sporadicamente. Per cibo fresco si intende il cibo
icco d'acqua e di sali minerali come la frutta e la verdura che possiamo assumere
in frullato o in centrifughe. Fondamentale resta il fatto di bere molto.
Uno dei cibi principi contro il caldo è il cetriolo, ortaggio che appartiene alla
famiglia delle cucurbitacee. Ricco soprattutto d'acqua, contiene pochi zuccheri e
una buona quantità, invece, di potassio, fosforo e calcio. L'acqua di cottura del
cetriolo può anche essere usata in cosmesi come lozione per le pelli grasse.

Ed ecco qui una ricetta facile facile:
"Cetrioli al tonno"

Ingredienti:
240 gr di Tonno Sott'olio
4 Cucchiai Maionese
1 Cucchiaio Prezzemolo Tritato
1/4 Limone (succo)
4 Cetrioli Piccoli

Preparazione:

Scolare il tonno dall'olio e spezzettarlo con una forchetta. Unire la maionese,
il prezzemolo, il succo di limone e mescolare. Pelare i cetrioli, tagliarli a metà
per il lungo. Con un cucchiaino svuotarli dei semi e riempire gli incavi con
il composto a base di tonno.




giovedì 19 luglio 2012

TORTA PARADISO



Dal 1878 è il simbolo più dolce della città di Pavia
La leggenda racconta che un frate erborista della vicina Certosa di Pavia, eludendo le severe regole monastiche, spesso uscisse dal monastero per andare alla ricerca delle sue erbe curative. Nei suoi segreti giri arrivò fino a Parona dove incontrò una giovane sposa che gli diede la ricetta della torta. Una volta scoperto dal priore, il frate erborista fu rinchiuso dentro le mura della Certosa e qui, per consolarsi, non gli restò che dedicarsi alla preparazione della torta, che gli ricordava la cara signora. Il suo impasto soffice e delicato piacque immediatamente anche agli altri monaci, che la battezzarono "Torta Paradiso ".

Ingredienti

200 g di burro
70 g di fecola di patate
un uovo e due tuorli
150 g di zucchero a velo
la scorza di un limone

Preparazione

Sminuzzate a pezzetti il burro in una terrina, lavorandolo fino a quando sarà morbido come una crema. Unite poco alla volta 120 g di zucchero a velo, sbattete in una ciotola l’uovo intero e i due tuorli, unendoli al burro e impastando il composto con energia.
Aggiungete la scorza grattugiata del limone, la farina setacciata con la fecola e amalgamate tutti gli ingredienti.
Versate il composto in una tortiera imburrata e infornate per circa un’ora alla di temperatura di 180°.
Quando la torta si sarà raffreddata, cospargetela con abbondante zucchero a velo.




venerdì 6 luglio 2012

Dieta?



Con questo caldo dovremmo mangiare di meno, con tanta frutta e verdura verde, praticamente
metterci a dieta come dovrebbe fare la signorina qui sopra...

Ecco una ricettina fresca fresca che e' pure di colore verde e che mi e' stata suggerita dalla
sig.ra Lidia dei Casalinghi Fornaro :

Sorbetto al pistacchio

Ingredienti per 8/10 persone:
1Kg di gelato al pistacchio
1 bicchiere di wodka
pepe nero

Procedimento:
lasciare ammorbidire il gelato poi passarlo in un frullatore aggiungendo la
wodka e una bella macinata di pepe nero e azionare il frullatore per 5'. Assaggiare e aggiustare
la wodka (si deve sentire senza esagerare). La cosa simpatica e' che tutti cercheranno di
indovinare gli ingredienti!!!!!!Vanno svelati solo dopo la degustazione del sorbetto!

giovedì 5 luglio 2012

Fiori da mangiare



Fiori commestibili per cene romantiche...

 


Dalle rose alle begonie passando per primule e viole, i fiori eduli non sono solamente belli da ammirare, ma
anche buoni e sani da gustare. Scopriamo le varietà più diffuse per preparare una cena romantica all’insegna
di piatti colorati e salutari, da condividere con la nostra metà.


La bella stagione è una buona occasione per preparare prelibatezze culinarie… a base di fiori. Esistono circa
50 specie differenti di fiori eduli, o commestibili. Alcuni senza saperlo li consumiamo già (è il caso di carciofi, fiori di zucca, cavolfiori e zafferano). Altri, invece, di derivazione a volte più esotica, siamo più propensi ad immaginarli in un giardino o all’interno di un vaso.

 - Non è difficile trovarli all’interno di comuni supermercati, nel banco frigo e chiaramente Sono coltivati a scopo alimentare, senza l’utilizzo di sostanze chimiche e pesticidi, lontano da smog e traffico cittadino
- In alternativa, è possibile acquistarli anche online, sui siti internet specializzati nella vendita di fiori eduli;
- Per conservare intatti il profumo e la consistenza, chi volesse coltivarli in casa deve coglierli al mattino presto, maneggiandoli ovviamente con estrema delicatezza: si tratta sempre di fiori.
- Più nel dettaglio, gli eduli piccoli e senza gambo devono essere conservati all’interno di sacchetti di plastica, mentre quelli con gambo vanno bene anche in vasetti di acqua. Per evitare l’appassimento dei petali è, inoltre, necessario separarli dalla corolla e dal gambo;
- Una volta colti, i fiori commestibili devono essere lavati e asciugati come una normale verdura. Prima di “cucinarli”, il consiglio è quello di sciacquarli con attenzione in acqua fredda e tamponarli con un panno pulito e inodore.  (da cronacamilano.it)

Ed ecco una ricetta dal web (da fracescav.com):

Ricotta con i fiori

Ingredienti:
2/3 di ricotta di pecora, 1/3 di ricotta di mucca, 1 cucchiaio di olio, sale e pepe, una bella maciata di fiori di bocche di leone gialle.

In una terrina amalgamare bene con una forchetta le due ricotte per qualche minuto. Aggiungere l’olio ed i fiori sminuzzati e continuare ad amalgamare. Aggiustare il gusto con un po’ di sale e di pepe macinato al momento. Riempire delle coppette con la ricotta, ad un cm. dal bordo, e decorare con una bocca di leone intera. Tenere in frigo almeno per un’ora. Poi tirarle fuori circa 15 min. prima di servire.

ricotta-fiori